«Partigiani del bene - per una nuova LiberAzione» solidarietà all’azienda Cleprin

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COMUNICATO STAMPA

24 luglio 2015

«Partigiani del bene - per una nuova LiberAzione» solidarietà all’azienda Cleprin

La scorsa notte la fabbrica di detersivi Cleprin, nel territorio di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta, è stata quasi completamente distrutta dalle fiamme. Libera Campania esprime solidarietà agli imprenditori Antonio Picascia e Franco Beneduce dopo il barbaro atto di ieri.

“La solidarietà da sola non basta, dobbiamo sostenere con forza tutti insieme l’economia sana del nostro territorio e camminare insieme a tutti coloro che si espongono e denunciano il malaffare, il racket, la corruzione e le mafie. Ricordiamo che Antonio Picascia aveva già denunciato i suoi estorsori nel 1997, opponendosi al can dei Muzzoni” sostiene Libera Campania.

“Per queste ragioni oggi pomeriggio alle ore 17,30 parteciperemo alla tappa del Festival dell’impegno civile ‘ Le Terre di don Diana’ dinanzi all’azienda Cleprin, Strada Provinciale Campofelice, 21 Località Casamare - Sessa Aurunca, luogo in cui è stato spostato l’appuntamento del festival «Partigiani del bene - per una nuova LiberAzione». Non possiamo lasciare il territorio nelle mani dei criminali. Per tale ragione, invitiamo tutti ad unirsi alla manifestazione di solidarietà che nel 24esimo anniversario dell’omicidio di Alberto Varone, ucciso il 24 luglio del 1991, rappresenta un vero e proprio atto di intimidazione nei confronti di chi denuncia e contrasta quotidianamente le mafie”.

“Ci sentiamo Partigiani del bene e vogliamo costruire una nuova liberazione che parta dai nostri territori, insieme per farsi comunità” conclude Libera.